Egitto: scoperte 40 mummie in buono stato di conservazione

Incredibile scoperta quella avvenuta nell’area di Minya dove sono state trovate 40 mummie, una decina delle quali di bambini, in buono stato di conservazione.

Scoperta a dir poco incredibile quella avvenuta in Egitto dove solo poche settimane fa è stato annunciato il ritrovamento della tomba di Cleopatra. Questa volta gli archeologi sono riusciti a scoprire ben quaranta mummie in buono stato di conservazione nel sito di Tunah Al-Jabal, nell’area di Minya, considerata una delle più prolifiche. Ci troviamo a sud del Cairo, ad una distanza di circa 250 chilometri: le mummie si trovavano in camere funerarie realizzate scavando nella roccia e, secondo le prime informazioni dei media locali, apparterrebbero ad una famiglia della classe media. La conferma è arrivata dall’agenzia Mena che cita, nel dare la notizia, il ministero delle Antichità. Tutte le mummie sono in buone condizioni ed almeno una decina sarebbero di bambini: è ancora presto per avere una loro precisa datazione che, stando a quanto indicato dall’agenzia, al momento copre un arco di tempo piuttosto vasto, dal periodo tomelaico a quello romano, al bizantino; si ritiene che la necropoli possa essere stata usata nel corso di diversi secoli.

Particolarità del ritrovamento è che alcune mummie sono decorate con scritture a mano in una forma utilizzata dalla gente comune nota come demotico e che, inoltre, sono stati rinvenuti diversi utensili in ceramica e papiri. Ma non è tutto perchè come confermato dal ministro delle Antichità egiziano, Khaled El-Enany, “numerose nuove scoperte archeologiche saranno annunciate prossimamente in Egitto”. L’Egitto sta fortemente puntando sull’archeologia quale prezioso contributo per incrementare il numero di turisti nello stato e nel 2020 è prevista l’apertura del nuovo Grande museo egiziano al Cairo.