Perché i poveri invecchiano prima? La verità scioccante che nasce da bambini

invecchiamento

Uno studio recente ha evidenziato come la condizione socioeconomica influenzi il processo di invecchiamento biologico. Chi cresce in ambienti con meno risorse tende a mostrare segni di invecchiamento precoce rispetto a chi ha avuto un’infanzia più agiata. La ricerca sottolinea che le difficoltà e lo stress vissuti fin da bambini incidono profondamente sul corpo, accelerando i meccanismi legati all’invecchiamento. Fattori come l’accesso limitato a cure mediche, una nutrizione povera e l’esposizione a condizioni ambientali svantaggiose contribuiscono a questo fenomeno.

L’analisi ha coinvolto 1.160 bambini europei di età compresa tra sei e undici anni , valutati secondo una scala internazionale di ricchezza familiare . Tra i fattori presi in considerazione figuravano, ad esempio, il numero di veicoli posseduti da ciascuna famiglia e la presenza di una propria camera da letto. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet. I bambini coinvolti nello studio sono stati suddivisi in gruppi ad alto , medio e basso reddito. Gli esami del sangue hanno misurato la lunghezza dei telomeri nei globuli bianchi, mentre gli esami delle urine hanno misurato i livelli dell’ormone dello stress cortisolo. I telomeri sono strutture cromosomiche che svolgono un ruolo importante nell’invecchiamento cellulare e nell’integrità del DNA : la loro degradazione è legata all’invecchiamento e si accorciano con l’età. I risultati aprono importanti riflessioni sulle disuguaglianze sociali e sull’urgenza di interventi precoci per migliorare la qualità della vita fin dall’infanzia. Affrontare queste problematiche potrebbe ridurre il divario nell’invecchiamento tra classi sociali e promuovere una società più equa e sana.