Scienza: realizzato il materiale più nero mai esistito

La compagnia inglese Surrey NanoSystems si è superata, producendo il materiale “più nero” mai esistito battendo un precedente record fissato al 99,96% di luce assorbita da un oggetto. Vantablack, questo il nome scelto per questo speciale materiale e che sta per Vertically Aligned NanoTube Arrays, è andata oltre con la realizzazione di un oggetto davvero difficile da osservare in superficie.

vantablack materiale nero

Scienza: realizzato il materiale più nero mai esistito

Il materiale è formato di nanotubi in carbonio, una composizione talmente scura, da non permettere all’osservatore di capire se l’oggetto sia, in realtà, ruvido o liscio. In una serie di video resi noti dalla casa madre, il prodotto riesce ad assorbire interamente qualsiasi luce, anche di un laser. Dal campo spaziale a quello militare, l’utilizzo del materiale più nero al mondo potrebbe essere davvero svariato. Con indumenti composti da Vantablack sarebbe impossibile individuare un eventuale soldato nascosto nel buio; lo stesso potrebbe valere per le attrezzature come i droni o aerei mentre, nell’ambito dell’osservazione spaziale, l’utilizzo di questo materiale potrebbe evitare infiltrazioni di luce negli strumenti ottici.

Angelo Petrone

Angelo Petrone

Giornalista pubblicista, digital strategy, advertising, social media marketing, appassionato di arte, cultura e viaggi. Ho collaborato con diversi quotidiani di informazione locale e testate online. Scrivo su Scienze Notizie dal 2015.